La top 11 Serie A della UEFA: Buffon;
Miranda, Bonucci, Barzagli; Florenzi, Nainggolan, Pjanic, Pogba; Insigne;
Higuaín, Dybala.
Gianluigi Buffon (Juventus)
Vent'anni
di carriera festeggiati a novembre dello scorso anno, il nuovo record di
imbattibilità in Serie A stabilito a marzo, il quinto Scudetto consecutivo
conquistato in bianconero: a 38 anni suonati il numero uno azzurro si conferma
per distacco il miglior portiere in circolazione in Italia e forse nel mondo.
UEFA EURO 2016 incombe: Gigi riuscirà ad aggiungere un altro trofeo alla sua
già ricca bacheca?
João Miranda (Inter)
Alla
sua stagione d'esordio in nerazzurro, il 31enne vicecapitano della nazionale
brasiliana non ha deluso le aspettative: la sua presenza ha donato stabilità
alla retroguardia dell'Inter, che ha chiuso il campionato con la terza miglior
difesa del torneo.
Leonardo Bonucci (Juventus)
Trentasei
presenze stagionali e tre gol in Serie A: Bonucci ha disputato una stagione da
protagonista assoluto al centro della difesa bianconera, la migliore del torneo
con appena 20 reti subite. Le frequenti assenze per infortunio di Giorgio
Chiellini non ne hanno intaccato il rendimento e il rigore decisivo trasformato
contro l'Inter nella semifinale di ritorno di Coppa Italia è la ciliegina sulla
torta di un'annata da incorniciare.
Andrea Barzagli (Juventus)
Il
tempo sembra essersi fermato per Barzagli. A 35 anni, 31 gettoni stagionali in
campionato e la solidità di una roccia. Il difensore toscano, campione del
mondo nel 2006, continua a deliziare i tifosi della Juve con la specialità
della casa: un sapiente mix di qualità e quantità che lo rende imprescindibile.
Leader silenzioso, vale tanto oro quanto pesa.
Alessandro Florenzi (Roma)
L'uomo
ovunque della Roma. Terzino, laterale di centrocampo, esterno nel tridente
d'attacco: Florenzi sa fare tutto e sa farlo bene. Stagione da leader per il
centrocampista romano. E il gol firmato contro il Barcellona nella fase a
gironi di UEFA Champions League è una perla che resterà negli annali.
Radja Nainggolan (Roma)
Carisma
e furore agonistico certo non fanno difetto al 28enne centrocampista belga,
leader indiscusso della mediana giallorossa. Che giochi a protezione della
difesa o dietro le punte, Nainggolan garantisce dinamismo e imprevedibilità
alla manovra. Abile negli inserimenti e dotato di un gran tiro dalla distanza
ha più volte tolto le castagne dal fuoco ai Giallorossi nell'arco della
stagione, andando a segno sei volte.
Miralem Pjanic (AS Roma)
Tre
centrocampisti su quattro sono della Roma. La squadra di Luciano Spalletti non
è andata oltre il terzo posto in campionato ma il finale di stagione - dopo il
ritorno del tecnico toscano in panchina - è stato travolgente. E il
centrocampista bosniaco ha dispensato classe, gol (dieci) e assist (nove) per
tutta la stagione.
Paul Pogba (Juventus)
A
inizio stagione si era preso la maglia numero 10 della Juventus, come a dire
"non ho paura delle responsabilità". E così è stato: il 23enne
talento francese ha compiuto il definitivo salto di qualità, affiancando alle
indiscusse qualità tecniche anche la maturità. Un binomio che gli ha permesso
di prendere per mano la Vecchia Signora e di accompagnarla verso lo Scudetto
con otto gol e dieci assist stagionali in campionato. E ora lo aspetta un
Europeo da protagonista.
Lorenzo Insigne (Napoli)
Lorenzo
il magnifico si è finalmente preso la sua Napoli. Da comprimario con Rafael
Benítez a protagonista assoluto con Sarri: una metamorfosi stupefacente. Il
folletto partenopeo ha brillato come esterno nel tridente azzurro, segnando e
facendo segnare. Assai ghiotto il suo bottino stagionale: 12 gol e otto assist.
Sarà lui ad accendere l'Italia a UEFA EURO 2016?
Gonzalo Higuaín (Napoli)
L'uomo
che ha ridefinito il concetto di bomber, riscrivendo la storia del calcio
italiano. Per lui 35 presenze in campionato e 36 gol: dopo 66 anni il record di
Gunnar Nordahl crolla e il piccone che lo abbatte è quello del Pipita. Di
testa, di destro, di sinistro: Higuaín si è confermato implacabile, chiudendo
la stagione di Serie A con l'incredibile media di oltre un gol a partita. Serve
altro per certificarne la grandezza?
Paulo Dybala (Juventus)
Carlos
Tévez chi? Se a 22 anni, nel giro di pochi mesi, riesci a far dimenticare ai
tifosi uno come l'Apache, allora sei un predestinato. Qualche difficoltà in
avvio di stagione, poi il boom: una volta entrato nei meccanismi bianconeri,
Dybala è salito in cattedra disputando una stagione da autentico protagonista,
impreziosita da 19 gol in campionato. Un gioiello di (sopran)nome e di fatto.
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