L'argentino è uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere nalla propria rosa: intelligenza calcistica, grinta da vendere e grande duttilità
La Juventus lo ha convinto e lui
ha convinto i bianconeri, affascinati dalla sua duttilità e dalla
possibilità di farne un'arma da poter utilizzare sia in mediana che al centro
della difesa.
Ma
chi è Mascherano, qual è la sua storia calcistica.
E’
cresciuto nel River Plate, Mascherano si affaccia al calcio che conta proprio
con quella maglia, nel 2003. Dopo due anni intensi passa al Corinthians insieme all'amico Cariltos
Tevez e con la
maglia del Timao vince un campionato brasiliano al primo tentativo. 26 presenze
e 2 gol, quanto basta per farsi notare in Premier League, dove il West
Ham decide di
puntare su di lui. Il destino dell'argentino si incrocia nuovamente con quello
di Tevez, ma a differenza di quest'ultimo, l’esperienza agli Hammers non è
indimenticabile, tanto che, dopo una sola stagione, nell’estate del 2007, passa
al Liverpool.
El Jefecito è uno di quei giocatori che non campeggia sulle prime pagine delle
copertine, ma di cui i tifosi più accaniti si affezionano, per la grinta e la
voglia che sa mettere in campo. Ma Mascherano è soprattutto uno di quei
giocatori di cui gli allenatori si innamorano. Intelligenza calcistica, capacità di essere
leader, incredibile senso tattico che gli permette di occupare con la stessa
disinvoltura sia il ruolo di centrale difensivo che quello di
metronomo del centrocampo.
F.A.
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